Personale del pittore ALFONSO PALMA

Personale del pittore ALFONSO PALMA

In occasione della “personale”, che, il valente pittore Alfonso Palma, terrà nei lussuosi locali del circolo Artistico Politecnico di piazza Trieste e Trento n° 48 di Napoli dal 12 al 21 Dicembre 1981, l’illustre ed autorevole critico Vittorio Amedeo Caravaglios, nel presentarlo a catalogo,con la sua limpida e profonda prosa, così lo definisce: ” autodidatta nel senso meno rigoroso della parola, perchè alunno di tutti i maestri e di tutte le epoche, si avvicina al postimpressionismo, evidenza l’influsso di Van Gogh, ma rimane se stesso inconfondibilmente se stesso ” .
Infatti il Palma, come tutti coloro che si fanno da sè, ha dovuto” inventarsi ” un metodo di apprendimento della tecnica artistica sperimentalmente, guidandosi soprattutto con quell’istinto plastico vivo che fin da bambino lo ha volto al disegno ed alla pittura. Ed accanto all’assiduo esercizio per impadronirsi della forma e del colore, è andato accostandosi con passione intelligente alle pur tanto necessarie fonti della pittura figurativa. La visione diretta dei maestri antichi e moderni, le mostre, le pubblicazioni d’arte, lo hanno aiutato nella acquisizione della cultura, del gusto delle scelte, come ad esempio nel postimpressionismo, non accettandoli passivamente, ma adattandoli alla propria natura, alla propria individualità disposta all’espressione vivamente espansiva ed estrosa della sensazione provata dinanzi alla natura della quale s’ispira, inclineall’immediatezza del linguaggio pittorico.
Alfonso Palma è pittore esuberante, ricco di colore e audace negli accostamenti cromatici rivelando delle ” qualità ” e dobbiamo dargli atto di possedere una sincerità abbastanza rara. Dipinge ciò che maggiormente ama e sente, escludendo complicazioni psicologiche ed atteggiamenti letterari.
Amante del colore per temperamento, Alfonso Palma tende alla costruzione del dipinto attraverso il colore per indovinate zone di stesure compatte, stacchi ed accostamenti cromatici timbrati dolcemente: Accenni grafici di una sciolta corsiva grafica, che ogni tanto emergono ed individuano forme.Al senso dello spazio, della luce, dell’aria, Palma unisce quello della composizione ariosa, equilibrata, con tagli ed impaginazioni ben studiati e realizzati con naturalezza, senza forzature presentandoci un pittore ricco di risorsecromatiche utilizzate con tecnica semplicee spontanea.
E’ la sua una pittura franca, gioiosa, pulita, nella quale al colore steso con pastosità si accoppiano delicate notazioni modulate ed aeree, tracciate con una esperta e sentita spontaneità. Anche la luce e l’atmosfera sono rese senza tradire l’affanno di una ricerca composta e condotto da pittore coscienzioso. I lavori sono prevalentemente paesistici, la mano è svelta, la pittura è fresca, immediata, la spatola ed il pennello sono spatola e pennello di colore, il risalto cromaticoè di una dolcezza infinita in ben riuscite timbrature ed accostamenti.
Concludendo la sua è un’arte di origine lirica basata sulla natura, ma lontano dalla mera imitazione del dato fisico offerto dalle apparenze sensibili perchè Palma sa che soltanto a patto della trasfigurazione poetica, e perciò ” ideale ” di quanto lo spettacolo della natura offre all’occhio ed al sentimento di chi la contempla, si può pervenire all’arte.
Alfredo Villanti
da ” rinascita LETTERARIA” 11/12 1981